“Un grande orgoglio, un vero momento di gioia. Essere stati inseriti, a un anno e mezzo dalla riapertura, a Marsala, all’interno di una guida così illustre, è motivo di grande soddisfazione”.
A dirlo è lo chef Peppe Agliano, patron de La Corte dei Mangioni, ristorante nel cuore del centro storco lilibetano, appena inserito, tra pochi ristoranti siciliani – circa una decina, e unico a Marsala - nel Golosario 2020, Guida alle cose buone d'Italia, la cui presentazione, e consegna degli attestati, della quattordicesima edizione, si è svolta al MiCo FieraMilanoCity il 26, 27 e 28 ottobre appena trascorsi.
L’importante manifestazione enogastronomica ha chiamato a raccolta 300 artigiani del gusto, 100 cantine, 20 cucine di strada e nuove aree proponendo oltre 80 eventi in programma. Anche quest'anno sono state tre giornate all’insegna dell'eccellenza "made in Italy".
‘Golosaria’, infatti, si compone idealmente di due grandi zone tematiche: una dedicata agli espositori, suddivisi in Food e Wine, e una agli Eventi.
“Non ho ritirato personalmente il riconoscimento – dice Agliano - ma l’ha fatto per noi una mia collaboratrice – perché ero contestualmente impegnato in un altro evento enogastronomico in giro per l’Italia dal quale molto probabilmente verranno fuori altre buone occasioni per la nostra cucina e per Marsala, ma l’emozione resta enorme, soprattutto alla luce del fatto che al momento della premiazione, assieme ad altri 10 ristoratori siciliani, erano presenti in sala anche stellati siciliani, e in platea tutti i più grandi chef d’Italia tra cui Cracco e Canavacciuolo, e Iginio Massari, l’eccellenza della pasticceria italiana. E tra i premiati, anche il ristorante ‘Bye bye blues’ di Palermo”.
E non è finita qui: l’11 novembre si svolgerà un altro importante appuntamento per Peppe Agliano e la Corte dei Mangioni, con l’inserimento, e la consegna dell’attestato, nella Guida del Giornale di Sicilia 2020, che contiene i migliori luoghi dove mangiare in Sicilia tra ristoranti, trattorie e pizzerie.
Jana Cardinale